Giovanni Lucchi nasce a Cesena nel 1942 e si avvicina molto presto al mondo della musica, fin da giovanissimo suona il contrabbasso arrivando poi a diventare professore d’orchestra al Teatro Comunale di Bologna. Dal 1971 la sua vita prende una nuova direzione, per seguire il suo spiccato desiderio di conoscenza: comincia a cimentarsi nelle primissime incrinature sugli archi dei colleghi. Si innamora dell’archetteria, arte pochissimo conosciuta in Italia, che lo porta a nuove occasioni di crescita professionale come artigiano. Nel 1976 è a Cremona alla guida del corso di Archetteria che la Regione Lombardia ha inaugurato per completare la formazione degli studenti che frequentano la Scuola Internazionale di Liuteria Antonio Stradivari. Qualche anno dopo lascia definitivamente l’Orchestra di Bologna e apre la sua bottega a Cremona trasferendosi definitivamente nella città del Violino.
Continua ad insegnare al corso serale per 35 anni, durante i quali le sue tecniche costruttive andranno sempre più perfezionandosi, grazie anche allo scambio fruttuoso e alla contaminazioni di idee e tecniche con i suoi numerosi studenti provenienti da tutte le parti del mondo.
“I miei colleghi d’orchestra prima, e gli studenti della scuola poi, sono stati i miei maestri…” era solito ricordare, la sua instancabile passione per la sperimentazione e la sua pionieristica determinazione hanno contribuito a farlo conoscere in tutto il mondo anche grazie all’ideazione del LucchiMeter nel 1983.
Negli ultimi anni della sua carriera professionale la sua produzione raggiunge il vertice a livello qualitativo e stilistico e i suoi archi, timbrati G.Lucchi Cremona, sono molto aprezzati dai musicisti di tutto il mondo.
Il Maestro Lucchi muore il 2 Agosto del 2012 .